Il 4 Maggio riprenderanno a lavorare molte aziende, fra le quali anche le agenzie immobiliari. Come indicato nell’ultimo DPCM, da lunedì inizieremo ad operare nel rispetto dei protocolli sanitari limitando al minimo indispensabile i contatti fisici tra il personale e la clientela. 
Siamo quindi pronti per analizzare insieme le novità che riguarderanno il rapporto cliente-agenzia immobiliare per i prossimi mesi. Come anticipato, l’attività d’agenzia sarà consentita solamente nel rispetto del distanziamento sociale e all’uso dei presidi di protezione individuale (mascherine, guanti, gel disinfettante). Rispettando questi criteri, gli agenti potranno muoversi liberamente sul territorio. 
Ma chi cerca casa può muoversi liberamente per visitare un immobile?
Al momento non è arrivata una risposta chiara dagli organi competenti. La risposta più adeguata in questo frangente è: dipende. La discriminante per potersi muovere per visitare un immobile è il cosiddetto stato di necessità. Semplificando, solamente chi ha una effettiva necessità potrà muoversi senza incorrere in sanzioni amministrative. La norma rimanda quindi a una valutazione individuale: ogni persona dovrà valutare se esista o meno una condizione di necessità. Fatta questa premessa, non spetta a noi investigare sulle reali necessità di chi richiede i nostri servizi ma, per dovere di informazione, ci tenevo a sensibilizzare i nostri clienti sull’importanza di ponderare questa decisione con attenzione. 
1. Social distancing e strumenti digitali 
Tra i cambiamenti principali ci sarà l’aumento dell’uso di strumenti digitali per favorire il social distancing. Alla riapertura saremo chiamati a innovare ancora più rapidamente il modello di lavoro tradizionale dell’agenzia. Svolgeremo sempre più attività via PC, smartphone e posta elettronica, e ci affideremo con minor frequenza agli incontri di persona


2. La visita agli immobili

L’attività di visita agli immobili continuerà a essere erogata con i dovuti accorgimenti del distanziamento sociale e l’uso dei presidi di sicurezza individuale.  


3. Più sicurezza in ufficio
Il fulcro della nostra attività è l’ufficio. E lo sarà anche in futuro, ma con modalità diverse per adeguarci alla situazione che tutti stiamo vivendo. Il distanziamento sociale e la sicurezza sono stati i temi principali che hanno guidato le modifiche all’interno dell’agenzia.  
All’ingresso i clienti avranno a disposizione degli erogatori di gel disinfettante, da utilizzare prima di procedere con l’accettazione in zona reception. Una barriera in plexiglass parafiato separerà il corridoio principale dalle stanze dei collaboratori. In aggiunta, ogni scrivania sarà dotata di un erogatore di gel disinfettante in caso di necessità. 
In conclusione, riteniamo importante contingentare l’accesso agli uffici ad una singola persona per volta. Per evitare code in attesa, consigliamo di prenotare un appuntamento via telefono o Whatsapp (0373256732), Facebook (https://www.facebook.com/modibox/) o E-mail (info@modibox.it). Inoltre abbiamo creato due moduli digitali per raccogliere le vostre richieste di immobili. Ciò sarà di aiuto per proporvi gli immobili più vicini alle vostre esigenze. Bastano due minuti e si puó fare direttamente dal cellulare:
Per cercare casa in affitto: https://podio.com/webforms/24364895/1776149
Per cercare casa in vendita: https://podio.com/webforms/24368800/1776569
In attesa delle agevolazioni statali per proprietari e inquilini
In ultimo, ma non per importanza, molto ci aspettiamo dal Decreto che è allo studio del Governo. Le ultime notizie prospettano la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale nei prossimi giorni con all’interno dei chiarimenti sulle misure di supporto al settore delle locazioni. 
Al momento gli inquilini dei negozi sotto categoria catastale C1 stanno beneficiando (limitatamente al mese di Marzo) di uno sconto pari al 60% del canone d’affitto sotto forma di credito d’imposta. 
Auspichiamo che tale agevolazione venga estesa a tutta la platea degli inquilini, sia che siano società o persone fisiche, che utilizzino l’immobile per uso lavorativo o abitativo. In aggiunta, ci auguriamo venga estesa anche la durata per i mesi di Aprile e Maggio e che non rimanga confinata al mese di Marzo. 
Vi do appuntamento ai prossimi giorni per aggiornarvi sulle disposizioni, limitatamente all’ambito immobiliare, contenute nel DPCM di prossima pubblicazione. State collegati e per maggiori informazioni sono disponibile per rispondere alle vostre domande nel form qui sotto.
A presto, 

Luca Comandulli